IL SESTO GIORNO
(The 6th Day, Usa, 2000)

Regia: Roger Spottiswoode
Interpreti: Arnold Schwarzenegger, Tony Goldwin, Michael Rooker, Sarah Wynter, Michael Rapaport, Robert Duvall
Sceneggiatura: Cormac Wibberley, Marianne Wibberley
Fotografia: Pierre Mignon
Produzione: Mike Medavoy, Arnold Schwarzenegger, Jon Davison
Distribuzione: Columbia
Durata: 2h e 4'

Siamo in un prossimo futuro (ma non troppo) e il tema della clonazione è la base di questo actionmovie firmato Spottiswoode. Il protagonista è Adam Gibson, normalissimo padre di famiglia (non si sa da dove prende i suoi muscoli d'acciaio) e pilota di elicotteri. Un bel giorno tornando a casa per la festa del suo compleanno vede un altro identico a lui che festeggia con i suoi amici. Comincia così la sua avventura in un mondo dove la clonazione umana è bandita ma c'è qualcuno che ne fa largo uso a dispetto della legge. Nel suo caso c'è stato un errore, clonato per sbaglio Gibson ora rischia l'eliminazione perché naturalmente rappresenta il pericolo di essere scoperti.
Il veterano Arnold Schwarzenegger è alle prese con un film che riesce all'inizio a strappare qualche riflessione sul problema clonazione, ma tutto poi si sposta sulla classica struttura del film d'azione: rapidi inseguimenti, sparatorie con pistole laser e uccisioni a mani nude. Alcune scene di movimento sono ben riuscite ma non abbastanza da rendere speciale questa pellicola. Simpatici alcuni riferimenti alla tecnologia, come il frigorifero che ci permette di ordinare automaticamente quello che sta per finire.
Sicuramente l'attore austriaco ha fatto un passo in avanti dopo gli ultimi flop ottenuti al cinema. Questo non vuol dire che si è totalmente riabilitato: ormai esiste un genere Schwarzi che l'attore non riesce a scrollarsi di dosso e questo è l'ennesimo film sull'eroe di turno che non muore mai e trionfa sul bene. Gli sceneggiatori non hanno avuto neanche il coraggio di eliminare il clone, decidendo alla fine di lasciare due Gibson in giro per il pianeta.
Per la serie "so già come andrà a finire" questo film rimane nel limbo dell'intrattenimento cinematografico e non riesce (salvo qualche piccola eccezione) ad emergere dai soliti luoghi comuni del film d'azione.
Peccato perché le premesse erano buone e poi gli effetti speciali sono ben fatti, ma non è abbastanza per rendere godibili due ore da passare davanti al grande schermo. Rimandato a settembre!

 

Ultimo aggiornamento 01.02.2001