PierpaoloChe senso ha una station wagon lunga più di 4 metri e mezzo mi dicevo, meglio una Mx5 o al più una Celica se proprio devo portarci gli amici; per i lunghi viaggi… beh il furgone si può sempre affittare. E invece… ma avete idea di quanto occupa un passeggino, navetta, seggiolino, ovetto, borsone, cazzi e mazzi… Eh si nonostante le mie rimostranze il 23 luglio 2007 è nato Pierpaolo, dire che non me l’aspettavo sarebbe falso, diciamo che ho avuto più o meno nove mesi per abituarmi all’idea, ma non è che ci sia granchè riuscito. Ad ogni modo lui è nato indipendentemente da qualunque cosa ne pensassi, in una delle più calde giornate dell’anno (il telegiornale ha detto degli ultimi N anni, ma dicono sempre così) e ho anche avuto modo di vivere in una realtà che avevo dimenticato dai tempi del servizio civile: sono stato per giorni con mia moglie in una struttura ospedaliera teoricamente all’avanguardia ma fatiscente e sporca, senza aria condizionata nemmeno per i malati che ne avrebbero assoluta necessità e senza nessun controllo sugli accessi (a qualunque ora i corridoi erano pieni di gente puzzolente come nemmeno sulla spiaggia libera a ferragosto). E il personale, avete presente E-R, beh non c’entra nulla… medici introvabili e in competizione fra loro e puericultrici pronte a seguire le nuove tendenze della neonatologia moderna, un cumulo di cazzate inaudite e assolutamente lontane da ogni buon senso, che con mia moglie abbiamo anche provato ad ascoltare per qualche giorno salvo verificare dal pediatra (privatamente) una scarsa cura del moncone ombelicale ed eccessiva perdita di peso del bimbo. Alla fine comunque siamo sopravvisuti ed eccoci qui a casa nostra, adesso in tre, a guardare di notte documentari sugli uccelli girati negli anni ’70 abbastanza felici e molto assonnati… e dopo che le invasioni barbariche di amici e parenti qui giunti a venerare il piccolo mostro saranno passate potremo finalmente rifarci una vita, migliore… peggiore… boh certamente diversa.