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Perchè l’Italia è in difficoltà in questi campionati europei di calcio? Beh bisogna dire che negli altri paesi c’è un sostegno sicuramente diverso alla propria nazionale, così mentre da noi i tifosi suonano le trombette in canotta dai balconi dei condomini, Austria e Germania si sfidano a calcetto in una partita fra pornostar con le uniformi disegnate direttamente sulla pelle per sostenere la propria squadra del ehm… cuore. Per la cronaca Austria-Germania 10 a 5.

Odio i ciclisti!!! Diciamolo meglio: non ho niente contro chi in città può andare a lavoro o può uscire in bici per fare una commissione sfidando il traffico e le buche sulle strade, beato lui quanto vorrei… Quelli che non sopporto sono i ciclisti della domenica, quelli che vestiti come Pantani a Carnevale te li ritrovi in branco sulle strade statali e provinciali a chiacchierare del più e del meno come se non esistesse un mondo, quelli che creano file interminabili e quando, cercando di non cedere alla tentazione di renderli parte dell’asfalto, ti limiti a mandarli affanculo hanno anche delle rimostranze da fare, ma che cosa c’avrai da dire che sei più ridicolo di un pagliaccio al circo. Altra categoria simile ma per certi versi più pericolosa sono i motociclisti della domenica. Quasi quarantenni frustrati e repressi escono anche loro in branco generalmente nei week-end della bella stagione, bardati come Valentino Rossi al MotoGP su bolidi da 300Kmh e accelerazioni pazzesche, li vedi nello specchietto e cerchi di accostare per farli passare perchè non sai mai dove andranno a schiantarsi visto che guidano delle moto che più che la patente ci vuole il porto d’armi e lo fanno tre volte l’anno. Pensare che fino a qualche anno fa per andare in moto non si metteva nemmeno il casco, adesso ci vuole l’armatura.
Comunque a Madrid per protestare contro il pericolo di muoversi in bici in città non attrezzate al traffico ciclistico, ma nemmeno a quello dei pedoni, centinaia di ciclisti hanno sfilato in bici nudi per le strade della città. Protesta assolutamente condivisibile, le città vanno tutte ridisegnate per escludere il traffico automobilistico privato a favore di quello pubblico e della possibilità di poterle vivere a piedi o in bicicletta. Se avessero sfilato nudi a Roma, comunque, come minimo ci sarebbe stata un’interpellanza parlamentare dopo l’intervento del papa all’angelus; qui da noi, al massimo, avrebbero potuto sfilare con le tutine fucsia e i caschetti color porpora. Madrid diventa sempre più un posto dove andare a vivere.

John Titor è un viaggiatore del tempo tornato dal 2036 per recuperare un IBM 5100, che a suo dire avrebbe delle caratteristiche, non documentate, in grado di risolvere una sorta di secondo millenium bug che dovrebbe colpire i sistemi Unix nel 2038. Per alcuni mesi nel 2000, Titor scrisse su alcuni forum rispondendo a tutte le domande che gli venivano fatte sul futuro con coerenza e competenza. Oddio non tutte le predizioni di Titor sono positive, anzi secondo lui ci aspetta una bella guerra termonucleare che spazerà via metà della popolazione mondiale comunque qui è possibile leggere in italiano tutti i post di Titor. La predizione che però mi interessa in questo momento è che il CERN, per un errore, creerà un buco nero che sarà all’origine della teoria dei viaggi nel tempo. Dopo poco il CERN afferma che teoricamente il Large Hadron Collider in fase di costruzione (un grosso grosso acceleratore di particelle) potrebbe dare origine ad un piccolo buco nero e anche il fisico Stephen Hawking non esclude del tutto la possibilià che ciò avvenga. Interessante è che in questi giorni due tizi, Walter L.Wagner e Luis Sancho (un ex fisico passato a fare l’avvocato e uno studioso di viaggi nel tempo), abbiano chiesto al tribunale delle Hawaii di bloccare l’attivazione da parte del CERN del LHC che potrebbe a loro dire creare un buco nero che risucchierebbe la Terra e buona parte del Sistema Solare. Tutti gli scienziati che hanno lavorato al progetto, ovviamente, smentiscono la cosa portando studi a supporto di ciò, ma il tribunale non può lasciare cadere la cosa e ha chiamato in giudizio il CERN. Sarà interessante seguire gli sviluppi, se ce ne saranno :-)

Elezioni 2008. Io sono qui. E tu dove sei? Per non perdersi nel mare magnum di partiti e idee politicamente confuse, per districarsi fra partiti dai mille colori e dai simboli puù strambi ci viene in aiuto Voi Siete Qui il sito che attraverso 25 domande ti dice come sei collocato politicamente.
Si scopre che sono vicinissimo all’IdV (credo sia Di Pietro), vicino alla sinistra, lontano dalla destra e lontanissimo dall’UdC. Buono a sapersi, io pensavo che i programmi per queste elezioni fossero tutti uguali.

Ah i giapponesi!!!! Serena Kozakura è il nome d’arte di un’avvenente modella giapponese di costumi da bagno. La prorompente signorina, che ha un’età compresa fra 29 e 39 anni, non si capisce bene, è stata accusata dal suo ex fidanzato di aver devastato il suo appartamento, colta da un raptus di gelosia, penetrando da un buco praticato nella porta di ingresso. Serena, tuttavia, è stata assolta con una motivazione che i severi giudici giapponesi non hanno, decisamente, potuto non riconoscere. L’avvocato della ragazza, infatti ha portato in tribunale una ricostruzione del pertugio da cui la nostra eroina sarebbe entrata dimostrando semplicemente che le procaci forme di Serena, che ha la circonferenza del seno di oltre 110 cm (insomma due tette enormi :-PPP) non le avrebbero permesso di passare da li. Pare, dunque, che le tettone, che a quanto dichiara Serena sono per lei causa di imbarazzo, oltre ad averle spalancato le porte su una carriera da modella questa volta le hanno proprio evitato la galera.